Partizionamento manuale del sistema

Se state scegliendo il Partizionamento Automatico, leggete la la sezione Configurazione della rete.

Per maggiori informazion sul programma fdisk fate riferimento alla Official Red Hat Linux Reference Guide presente nel CD della documentazione.

A questo punto, è necessario indicare al programma di installazione dove installare Red Hat Linux. Questo viene fatto definendo i mount point [1] per una o più partizioni nelle quali verrà installato Red Hat Linux. Avrete anche bisogno di creare e/o cancellare partizioni (fate riferimento alla Figura 5-8).

NotaNota Bene
 

Se non avete ancora deciso come configurare le vostre partizioni, fate riferimento all'appendice sul partizionamento nell'Official Red Hat Linux Reference Guide. Come requisiti minimi avete bisogno almeno di una partizione root di almeno 900MB e di una partizione di swap di almeno 16MB.

Figura 5-8. Partizionamento con Disk Druid

Il programma per il partizionamento utilizzato in Red Hat Linux 7.0 è Disk Druid. Tranne che in casi particolari in cui è necessario

Nella maggior parte delle installazione vengono create le seguenti partizioni:

Problemi che si possono riscontrare aggiungendo una partizione

Se provate ad aggiungere una partizione con Disk Druid e non riuscite a completare le vostre richieste, apparirà una finestra che mostrerà le partizioni che non sono state create ed il motivo dell'operazione fallita. Le partizioni non allocate vengono anche mostrate sullo schermo principale di Disk Druid (anche se dovrete far scorrere la sezione "Partizioni" per vederle).

Per ovviare a questo genere di problema, potreste spostare la partizione su un altro disco, ridimensionare la partizione, oppure cancellarla interamente. Attivate la procedura di modifica delle partizioni tramite il pulsante Modifica o compiendo doppio click sulla partizione.

Scelta delle partizioni da formattare

Scegliete le partizioni che desiderate formattare. Tutte le partizioni appena create devono essere formattate. Non tutte le partizioni già esistenti devono essere formattate. Qualunque partizione già esistente che contiene dei dati non deve essere formattata (vedasi Figura 5-9).

Figura 5-9. Scelta delle partizioni da formattare

Il controllo dei blocchi danneggiati evita la perdita dei dati poiché viene creata una lista dei blocchi danneggiati e non saranno mai utilizzati per memorizzare le informazioni. Se desiderate controllare la presenza di blocchi danneggiati selezionate l'opzione controllo dei blocchi danneggiati.

NotaNota Bene
 

Selezionando il controllo dei blocchi danneggiati aumenterà notevolmente il tempo necessario per l'installazione.

Note

[1]

Un mount point è una directory come "/" (root), tramite la quale si accede ad un filesystem.